I Signori Mario e Giovanna Bernasconi, storici antiquari luganesi, apriranno la loro casa per raccontarci la storia del meraviglioso Castello di Trevano e dei preziosi tesori che sono riusciti a portare in salvo prima che 230 kg di dinamite lo radessero al suolo nel 1961.
Nel corso di sei decenni, i Signori Bernasconi hanno approfondito la storia del Castello e dei suoi proprietari, raccogliendo fotografie, testimonianze, e documenti che hanno consentito loro di ricostruire le vicende di questo luogo straordinario. Costruito dal Barone Paul von Derwies nel 1871, grande appassionato di musica e compositore egli stesso, il Castello di Trevano al suo intero ospitava una sala teatrale ed una sala da concerti che poteva accogliere un’intera orchestra e di cui era ospite frequente Gabriel Fauré. Sul modello della Villa Valrose ideata dallo stesso Barone a Nizza, le Chateau de la Musique, come veniva chiamato il Castello di Trevano per il ruolo centrale che vi svolgeva la musica, ospitava concerti sia di musica da camera che di musica sinfonica. Anche il secondo proprietario, il magnate franco-statunitense Luis Lombard, che acquistò il Castello nel 1900, era un profondo conoscitore di musica e autore di libri di musicologia nonché di un’opera pubblicata nel 1929.